Nata a Monaco di Baviera, si laurea in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Nel 1991 inizia la sua attività collaborando come assistente costumista di Moidele Bickel per gli spettacoli di Peter Stein e di Chloè Obolensky al Festival di Salisburgo.
Dal 2001 firma i costumi per vari spettacoli di Mario Martone: in prosa I 10 comandamenti, L’Opera Segreta, Operette Morali, Serata a Colono, Carmen e Morte di Danton; in lirica Matilde di Shabran, Torvaldo e Dorliska e Aureliano in Palmira al Rossini Opera Festival, Le Nozze di Figaro al Teatro San Carlo, Il combattimento di Tancredi e Clorinda al Ravello Festival, Falstaff e Macbeth al Théâtre des Champs Elysées di Parigi, l’Otello al New National Theatre di Tokyo, Fidelio al Teatro Regio di Torino, Cavalleria Rusticana e Pagliacci, Luisa Miller e Oberto Conte di Bonifacio al Teatro alla Scala di Milano, il Curlew River e il Prodigal Son di Britten alla Basilica dell’Ara Coeli a Roma.
Per la stagione 2015-2016, firma i costumi di The Bassarids di Henze, spettacolo di inaugurazione della stagione 2015-2016 dell’Opera di Roma, e di La cena delle beffe per il Teatro alla Scala di Milano, entrambi per la regia di Mario Martone.
Collabora inoltre con Guido Crepax per Lulu al Teatro Massimo di Palermo e con Sergio Tramonti per Don Giovanni al Teatro San Carlo, sempre per la regia di Mario Martone.
Lavora con Anselm Kiefer per Elektra al Teatro San Carlo. Disegna inoltre i costumi per Andrea De Rosa in Idomeneo, Elettra, Curlew River e Maria Stuart.
Ha inoltre lavorato con Luca Ronconi ne Il mercante di Venezia di Shakespeare, prodotto dal Piccolo Teatro di Milano, e con Jean Louis Martinelli per il Teatro di Nanterre Amandiers per i costumi di Ithaka di Botho Strauss e di Britannicus di Racine, nonché per il recente Avare di Molière.
Nel novembre 2016 disegna e cura i costumi per il riallestimento di Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e Sancta Susanna di Paul Hindemith all’Opera Bastille di Parigi, regia di Mario Martone e direzione Carlo Rizzi. Sempre con la regia di Martone firma i costumi di Andrea Chénier (2017) e di Chovanščina (2018) per il Teatro alla Scala e del Falstaff (2018) per lo Staatsoper Unter Den Linden di Berlino, per Kovanchina nel (2019), Rigoletto e Fedora (2022), ancora al Teatro alla Scala.
Nel 2016 ha ricevuto il Premio Le Maschere per i Migliori costumi in Morte di Danton.
Nel cinema ha ideato i costumi per Capri Revolution, Il giovane favoloso, Noi credevamo e Qui rido io di Mario Martone, per Acciaio di Stefano Mordini, per Un giorno speciale di Francesca Comencini e per Antonia di Ferdinando Cito Filomarino. Ha ricevuto quattro David di Donatello per i costumi dei film Noi credevamo, Il giovane favoloso, Qui rido io.