Luigi Ferrigno


scenografia

Diplomato in scenografia presso l’Accademia Belle Arti di Napoli nel 1998, dopo essere stato collaboratore degli scenografi Aldo De Lorenzo e Sergio Tramonti, inizia negli stessi anni una collaborazione artistica con il Theatre de poche, diretto da Lucio Allocca, con cui mette in scena La finta Pazza al Teatro Stabile di Napoli. Questo incontro dà inizio ad una lunga collaborazione con lo stabile napoletano, portandolo alla messa in scena di vari spettacoli e all’incontro con artisti quali Giuseppe Bertolucci, Mimmo Borrelli, Andrea de Rosa, Claudio Di Palma, Luca De Fusco, Andrea Renzi, Francesco Saponaro e Benedetto Sicca.

Nel frattempo, incontra la produttrice Melina Balsamo e collabora con i registi Pierfrancesco Favino, Ferzan Ozpetek, Vinicio Marchioni, Fabrizio Arcuri, Pierpaolo Sepe. Grazie a queste produzioni incontra trasversalmente altri artisti, con cui instaura rapporti che portano alla messa in scena di vari progetti e alla vittoria, nel 2007, del Premio Girulà per lo spettacolo La casa di Bernarda Alba.

Matura inoltre una collaborazione con Marcello Cotugno, Leo Muscato, Pino Carbone, Giuseppe Miale di Mauro, Mario Gelardi e Mimmo Borrelli, la quale lo porterà, nel 2019, ad aggiudicarsi il Premio Le Maschere del Teatro Italiano con lo spettacolo La Cupa.

Trasversalmente, dal 2007, è docente di scenografia presso le Accademie di Belle Arti di Sassari, Foggia e Napoli, attività istituzionale che risulta negli anni sempre più legata all’attività professionale, dando vita sinergie e progetti di rilevanza nazionale. 

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