25 Mag Il giardino del tempo che passa
Prodotto da PAV, Bartolini/Baronio, 369gradi
Promosso da Roma Culture
Vincitore dell’Avviso Pubblico Èureka! Roma 2020 – 2021 – 2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali
In collaborazione con SIAE
Il 25 e il 26 maggio, il composito programma di Mi fai virtuale, progetto a cura di PAV, si arricchisce di due appuntamenti con la pop up session di visual story-telling, a cura della compagnia Bartolini/Baronio, presso La Biblioteca Centrale Ragazzi situata in Via di San Paolo alla Regola 15/18, 00186, Roma, (I Municipio), grazie alla collaborazione con le Biblioteche di Roma.
La pop up session di quest’anno è dedicato al tempo, all’ecologia e ai ritmi della natura. La compagnia Bartolini/Baronio presenta Il giardino del tempo che passa, una narrazione che, partendo dalle suggestioni ispirate dal libro Un grande giardino di Gilles Clement e dalla filastrocca I dodici mesi di Gianni Rodari, propone un percorso per riscoprirsi giardinieri del nostro pianeta, ripassando il calendario e la ciclicità dei mesi e delle stagioni.
Un invito a svegliarsi, imparare a salutare ciò che abbiamo intorno, a seminare e a far tesoro di tutto – di una persona smarrita, come di una pianta spontanea che resiste nonostante i gas della città – regalando fiori, e innamorandosi anche, sempre curiosi di ogni diversità.
Il racconto diventa così occasione per un piccolo omaggio, attraverso un nuovo sguardo immaginifico, a un angolo di un giardino planetario. Attraverso il tentativo di dare voce a questo spazio, i partecipanti, accompagnati dalla guida della compagnia Bartolini/Baronio, si inoltreranno con cura in questo giardino che ha origini più lontane delle nostre, scandendo il tempo, ascoltandone i battiti e le stagioni che passano mese dopo mese, per scoprire la vitalità di tutte le creature che abitano il pianeta terra. Un viaggio nel tempo seminando bellezza.
L’incontro del 25 maggio alle ore 11.30 è riservato alle classi scolastiche aderenti al progetto, mentre l’appuntamento del 26 maggio, ore 17, è gratuito con prenotazione obbligatoria all’indirizzo organizzazione@pav-it.eu (max 20 partecipanti).