Scenografa ticinese, studia in Svizzera e in Italia, dove si diploma in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 1976.
Alla fine degli anni ‘70 inizia a lavorare nelle istallazioni e nel teatro con lo scultore Alik Cavaliere e con l’architetta Gae Aulenti.
Dal 1984 apre il proprio studio, collaborando con molti registi, tra i quali Luca Ronconi – con cui firma le scene di 64 spettacoli – Franco Branciaroli, Liliana Cavani, Daniel Ezralow, Cesare Lievi, Mario Martone, Andrea Barzini, Mauro Avogadro, Valter Malosti, Aleksandr Sokurov, Leo Muscato, Carmelo Rifici e Andrée Ruth Shammah. In questi stessi anni si occupa inoltre di progetti d’allestimento per mostre d’arte, collabora con lo studio dell’architetto Italo Rota e cura l’allestimento di W. Women in Italian Design, Design Museum Nona alla Triennale di Milano.
Ha vinto moltissimi premi, tra cui il Premio UBU, il Premio Abbiati, il Premio Gassman, il Premio ETI gli Olimpici del Teatro, il Premio Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, il Premio Svizzero di Teatro 2015. Nel 2007 è nel Guinness World Records con il muro di schermi più grande del mondo.
Dal 1991 si dedica all’insegnamento, è Advisory Leader del triennio di Scenografia alla Nuova Accademia di Belle Arti Milano NABA ed è stata professoressa all’Accademia di Architettura dell’Università della Svizzera Italiana a Mendrisio e all’Università IUAV di Venezia.
Tra i suoi lavori ricordiamo, inoltre: le scene per Andrea Chenier, con la regia di Mario Martone, che ha aperto la stagione del Teatro alla Scala a dicembre 2017, la realizzazione delle scene per Falstaff, ancora con Martone, che ha debuttato a marzo 2018 allo Staatsoper unter den Linden di Berlino, il lavoro su Lo schiaccianoci per il Teatro alla Scala, le scene di Kovanchina per il Teatro alla Scala nel 2019 e di Otello al Teatro San Carlo di Napoli nel 2022, entrambi con la regia di Martone. Firma, inoltre, l’allestimento per la mostra Il meraviglioso mondo della natura a Palazzo Reale, Opera: il palcoscenico della società, a Palazzo del Governatore, nell’ambito di Parma Capitale Italiana della Cultura 2021, Ulysses’ Dream per la Fondazione Carmignac e Storia della notte e destino delle comete, progetto espositivo del Padiglione Italia alla 59° Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Nel 2023 realizza la scenografia per Romeo e Giulietta, regia di Mario Martone, al Piccolo Teatro di Milano.