Inizia l’attività di costumista al Laboratorio Teatrale di Prato, diretto da Luca Ronconi. Successivamente si trasferisce a Roma, dove comincia a lavorare nella Sartoria Teatrale di Umberto Tirelli, per poi diventare assistente abituale di Pier Luigi Pizzi.
Debutta con Luca Ronconi nel 1986, firmando i costumi per La Serva Amorosa di Goldoni, con Anna Maria Guarnieri. Nel 1988 lavora per La Fiaba dello Zar Saltan di Rimskij-Korsakov, presentata al Teatro alla Scala di Milano.
Nel 1990 vince il Premio Abbiati per i migliori costumi con Ricciardo e Zoraide per il Rossini Opera Festival.
Firma i costumi per Elektra di Strauss al Teatro alla Scala nel 1994, per Il Barbiere di Siviglia per l’edizione 2005 del Rossini Opera Festival e per Armida nel 2014. Per il Rossini Opera Festival ha lavorato anche a Moise et Pharaon, con la regia di Graham Vick.
Da molti anni lavora inoltre con Federico Tiezzi, sia per la prosa che per la lirica: tra le ultime produzioni teatrali ricordiamo Calderon di Pasolini per il Teatro di Roma e, in ambito operistico, La Vedova Allegra, Parsifal e Simon Boccanegra. Sempre con Tiezzi, ha vinto il premio Abbiati edizione 2004/2005 per Die Walkure al San Carlo di Napoli, opera diretta da Jeffrey Tate, con le scene di Giulio Paolini.
Con Daniele Finzi Pasca ha realizzato gli spettacoli di tre cerimonie olimpiche, le Olimpiadi Invernali di Torino 2006, di Sochi 2014 e le Paralimpiadi di Sochi 2014, e ha debuttato nel maggio 2016 con Luzia, produzione del Cirque du Soleil.
Nel 2019 ha lavorato alla preparazione dei costumi della Fête des Vignerons di Vevey, recentemente riconosciuta dall’Unesco Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Tra i lavori più recenti, nel 2020 ha realizzato i costumi per Samusà di Virginia Raffaele e la regia di Federico Tiezzi, mentre nel 2021 ha lavorato a Turandot di Puccini per il Puccini Opera Festival, con la regia di Daniele Abbado. Nel 2023 ha firmato i costumi di Medea, ancora con la regia di Federico Tiezzi, per l’Istituto Nazionale del Dramma Antico.